Scopriamo chi è Alon Bar, ambasciatore di Israele in Italia che ha replicato alle parole di Ghali sulla situazione a Gaza…
Le parole di Ghali a Sanremo 2024 sulla guerra in Medio Oriente, “Stop al genocidio“, hanno innescato una serie di reazioni tra cui quella dell’ambasciatore israeliano in Italia, Alon Bar: ecco chi è e cosa sappiamo della sua biografia…
Alon Bar: la biografia e la carriera
Alon Bar è nato nel 1957 e nel corso della sua carriera di diplomatico ha assunto il ruolo di ambasciatore di Israele in Italia e San Marino.
Alon Bar, secondo quanto riporta il sito dell’Ambasciata d’Israele in Italia, è originario del kibbutz di Sasa e si è diplomato alla Saint Lewis Park High School di Minneapolis, negli Stati Uniti.
Si è laureato in Relazioni internazionali e Formazione all’Università ebraica di Gerusalemme e nel 1984 è entrato al Ministero degli Affari Esteri, dove poi ha ricoperto il ruolo di direttore generale politico, e nel 2022 è diventato ambasciatore di Israele in Italia e a San Marino.
Alon Bar: la vita privata
Non si hanno informazioni dettagliate sulla vita privata di Alon Bar. Quello che è emerso è il fatto che l’ambasciatore è sposato e ha tre figli ora adulti.
Lo si legge nella scheda relativa al suo ruolo presso l’Ambasciata israeliana in Italia.
Alon Bar e la replica a Ghali dopo Sanremo 2024
Nel 2024, dopo l’appello sulla situazione in Medio Oriente lanciato da Ghali dal palco del Festival di Sanremo, “Stop al genocidio“, l’ambasciatore israeliano Alon Bar ha replicato via social con un messaggio su X:
“Ritengo vergognoso che il palco del Festival di Sanremo sia stato sfruttato per diffondere odio e provocazioni in modo superficiale e irresponsabile. Nella strage del 7 ottobre, tra le 1200 vittime, c’erano oltre 360 giovani trucidati e violentati nel corso del Nova Music Festival. Altri 40 di loro, sono stati rapiti e si trovano ancora nelle mani dei terroristi insieme ad altre decine di ostaggi israeliani. Il Festival di Sanremo avrebbe potuto esprimere loro solidarietà. È un peccato che questo non sia accaduto“.